Cantù, una sola missione
Togliere corrente all’Enel

Alle 20.30 al Pianella un atteso anticipo dell’ottava giornata

Sacripanti: «Ora che siamo al completo chi stecca va fuori»

I punti in classifica sono gli stessi (8) per entrambe, anche se quelli di Cantù sono stati totalizzati lungo un percorso caratterizzato da una partita in più giocata in trasferta.

Pure le ambizioni sembrano essere le medesime, vale a dire puntare a un posto nei playoff subito dietro le potenziali prime quattro (Milano, Sassari, Reggio Emilia e Venezia in ordine sparso) e intanto garantirsi al volo la possibilità di partecipare alle final eight di Coppa Italia a Desio.

Insomma, l’Acqua Vitasnella e l’Enel Brindisi appartengono a quella ristrettissima fascia di squadre non di primissimo piano ma pur sempre di alto livello. E lo scontro diretto di questa sera al Pianella valido come anticipo dell’ottava giornata di campionato si preannuncia dunque particolarmente gustoso.

Di lieve entità le problematiche fisiche in casa biancoblù. «Jones sta recuperando ma muscolarmente deve ancora completare la rieducazione - fa presente Pino Sacripanti (che prima dell’inizio della gara riceverà una targa per essere diventato l’allenatore nella storia con più presenze in campionato sulla panchina della Pallacanestro Cantù) -. Laganà, al di là di un’indisposizione che l’ha debilitato, è alle prese con un dolore al tendine che ne ha limitato l’utilizzo. O meglio, l’avrei dovuto risparmiare qualche minuto in più nelle ultime uscite. Ma con lui siamo in netto anticipo sulla tabella di marcia ed è del tutto naturale che accusi qualche fastidio. Tra l’altro ha già fatto indiscutibilmente bene».

Ora che c’è pure Shermadini, va decisamente di lusso. «Giovedì abbiamo sostenuto un allenamento alquanto intenso e Giorgi ha fatto un po’ fatica perché a livello di condizione fisica non è ancora al meglio - rileva il coach -. Chiaro che con lui e con Laganà perfezioneremo i giochi d’attacco e introdurremo nuovi schemi. Ma prima di farlo dovranno essere entrambi in forma. In questo momento servirebbe a poco».

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