Cantù, Tessitori in partenza

In entrata non si muove il mercato degli italiani, mentre si fanno alcune riflessioni riguardo quelli già presenti in squadra.

La solita zuppa: sino a quando non sarà annunciato il nuovo allenatore, la situazione in casa Pallacanestro Cantù è destinata a non sbloccarsi.

Sempre che patron Gerasimenko non agisca comunque di testa propria facendo trovare il prossimo coach biancoblù dinnanzi al fatto compiuto. Ovvero a qualche giocatore ingaggiato dal presidente, a prescindere.

Sul fatto che saranno sette i stranieri che indosseranno la maglia canturina la prossima stagione non ci piove. Resta però da capire se relativamente agli italiani (che dovranno essere cinque) ci si limiterà al piccolo cabotaggio senza pescare uno o due elementi in grado di tenere efficacemente il campo, oppure se si procederà nella direzione opposta affidandosi, appunto, a elementi di provata capacità.

Allo stato attuale, soffermandoci sugli italiani che già si hanno in casa, è certa la partenza di capitan Awudu Abass alla volta di Milano e assai probabile quella di Amedeo Tessitori (destinazione ancora sconosciuta).

Verosimile invece ritenere che Jacub Wojciechovski (italo-polacco con passaporto tricolore) possa restare, così come sembrano alzarsi anche le quotazioni (sin qui per la verità sempre rimaste assai basse) che danno in risalita le possibilità che Marco Laganà non lasci la Brianza.

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