Che brava Cova davanti a papà
All’ippodromo è tra le migliori

Ottavo posto di prestigio nel Milano Cross Challenge. Stessa piazza per Binda a Treviglio

L’ottavo posto è stato il comune denominatore dei risultati degli atleti comaschi nei due importanti appuntamenti di corsa, disputati in terra lombarda. Elisa Cova ha ottenuto il piazzamento nella prima edizione del Milano Cross Challenge by Eset; Massimiliano Binda nella tappa di Treviglio del circuito Monga di corsa su strada.

Iniziamo dalla prestazione di Elisa Cova e non solo per cavalleria, ma per l’importanza del contesto dove è stata realizzata. La manifestazione nazionale di corsa campestre ha riportato (dopo quasi 45 anni) a Milano, la specialità invernale. Per l’occasione all’ippodromo Snai La Maura, in zona San Siro, che ha ospitato la gara, erano presenti diverse leggende azzurre del mezzofondo del passato: da Gelindo Bordin a Franco Arese al comasco Alberto Cova.

L’oro olimpico nei 10.000 metri su pista a Los Angeles, ha potuto seguire ed ammirare la figlia Elisa. Che si è ben comportata, tenendo conto che è da poco rientrata all’attività dopo la recente maternità.

La comasca, tesserata per il Cus Pro Patria Milano, ha intascato un ottimo 8° posto con il tempo di 19’30”. A rendere il giusto valore alla sua prestazione, ci pensano i nomi delle atlete che l’hanno preceduta al traguardo. A partire dalla vincitrice, la slovena Klara Lukan, vicecampionessa europea Under 23 che ha impiegato 17’34” per concludere i 5 chilometri del percorso. Piazza d’onore per la fresca campionessa continentale Under 23 di cross, Giovanna Selva, che ha accusato un gap di 13 secondi. Elisa Cova ha perso il 7° posto, occupato dalla compagna di colori Silvia Gradizzi, finalista europea Under 20 dei 3000 piani, per 9 secondi.

Nel maschile 22° posto per Matteo Geninazza (Pro Patria) con il tempo di 16’35” e un distacco di 1’19” dal vincitore l’azzurro Ala Zoghlami, tricolore di cross corto. Passiamo a Treviglio per l’8° posto di Massimiliano Binda. Il portacolori dell’Atletica Triangolo Lariano ha impiegato 25’00” per concludere la sua fatica.

Il comasco ha accusato un distacco di 54 secondi dal vincitore, il bresciano Andrea Bonetti. Binda poi non è andato lontano dal terzo gradino del podio (a solo 24 secondi), conquistato da Alessandro Asperti. Negli Over 60, Giancarlo Fraquelli (casacca Atletica Centro Lario) ha messo a referto il 29° posto con il tempo di 22’25” ed un gap di 4’54” dal vincitore, il “prete volante” don Franco Torresani.

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