Lombardia: Como-Bergamo
Ma la Gran Fondo è tutta comasca

Ieri Rcs ha ufficializzato con un comunicato quello che vi avevamo già raccontato mesi fa

Ieri Rcs ha ufficializzato con un comunicato quello che vi avevamo già raccontato mesi fa: il Giro di Lombardia, dopo quattro arrivi a Como (e una tappa del Giro d’Italia nel 2019), partirà dalla nostra città e arriverà a Bergamo, scrivendo un’altra puntata dell’alternanza tra le due città che, seppure a cadenza disordinata, ha caratterizzato le sedi di partenza e arrivo della corsa, quest’anno in calendario sabato 9 ottobre.

Questo il testo del comunicato: «Dopo quattro edizioni che hanno visto Como quale sede di arrivo, sarà Bergamo ad ospitare il traguardo della 115a edizione de Il Lombardia presented by Eolo che partirà dalla città lariana. La classica delle foglie morte in programma sabato 9 ottobre e organizzata da RCS Sport chiude la stagione del grande ciclismo internazionale.

Tutti i dettagli e il percorso dell’ultima Classica Monumento dell’anno verranno svelati in una conferenza stampa che si terrà nel mese di settembre».

Dunque percorso da definire, che potrebbe contemplare un passaggio della corsa davanti al Museo del Ghisallo, ma facendo la salita dal lato più dolce, cioè da Canzo-Asso-Barni. A oltre 200 km dall’arrivo, una salita impegnativa sarebbe poco logica.

Le classiche vette del Giro di Lombardia saranno però conservate dalla Gran Fondo il Lombardia che si disputerà il giorno successivo, domenica 10 ottobre, che partirà da Cantù e arriverà a Cantù e avrà in cabina di regìa CentoCantù, che da anni si occupa della manifestazione sul territorio

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