Collare d’oro del Coni
Per Mondelli e Molinari

Due personaggi simbolo dello sport del nostro lago sono stati designati a ricevere il Collare d’Oro, la massima onorificenza sportiva

Due personaggi simbolo dello sport del nostro lago sono stati designati a ricevere il Collare d’Oro, la massima onorificenza sportiva. Sono il giovane, neo campione del mondo di canottaggio, Filippo Mondelli e l’icona stessa della motonautica nel mondo, Renato Molinari.

Filippo Mondelli è nato a Como il 18 giugno 1994, abita a Cernobbio ed è in forza alle Fiamme Gialle, ma rimane iscritto alla Canottieri Moltrasio, dove è cresciuto come atleta, per effetto del doppio tesseramento. Dopo aver vinto la Coppa Mondo a Linz in giugno e il campionato europeo in agosto a Glasgow, Il 15 settembre scorso nel ruolo di prodiere, con i compagni di barca Giacomo Gentili, Luca Rambaldi e Andrea Panizza, ha portato il quattro di coppia assoluto a vincere il Mondiale di Plovdiv in Bulgaria, compiendo un’impresa storica. Da vent’anni, infatti, un quadruplo azzurro, dopo il 1998, non era più salito sul tetto del mondo. Renato Molinari è il pilota e costruttore delle sue barche da corsa più titolato e famoso del mondo, con ben 18 titoli mondiali in carriera. Il presidente del Coni Giovanni Malagò, “motu proprio”, gli ha conferito il “collare d’oro”. Un riconoscimento sicuramente inusuale e riservato a pochissimi, dal momento che il regolamento del Collare D’Oro escluderebbe l’assegnazione a chi pratica, pur eccellendo, uno sport non olimpico (e la motonautica non è uno sport olimpico) e che non sia in attività da meno di dieci anni. Nel suo caso di acqua n’è passata tanta sotto i ponti. Renato Molinari, nato a Nesso il 27 febbraio 1946, ha iniziato a correre nel 1964, vincendo la 6 Ore di Parigi con il primo catamarano che aveva costruito il papà Angelo. Dopo un crescendo di successi in tutto il mondo nelle gare in circuito e di durata, ha cessato l’attività alla fine degli anni ’80.

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