Como a Roma contro la Racing
Gallo: «Sono ultimi? Non mi fido»

Oggi azzurri in campo alle 16.30, il tecnico cerca conferme dopo le tre vittorie consecutive

Il rischio ora è soprattutto quello di non riuscire a tenere alta la tensione. Quello di farsi ingannare da un impegno sicuramente meno stimolante di quelli che il Como ha appena affrontato in serie, e superato alla grande, eccezion fatta per la partita di Coppa con il Venezia, giocata comunque molto bene.

Il pericolo, insomma, c’è anche se si affronta l’ultima in classifica, a Roma (ore 16.30). «Grosse insidie», dice addirittura Fabio Gallo. Che di questa Racing teme anche il contesto ambientale un po’ particolare, qualcosa di simile a quello che il Como aveva trovato già a Tivoli nella trasferta contro la Lupa Roma. Un ambiente ostico, un campo particolare, «aperto, senza punti di riferimento», e comunque una squadra che ha estrema necessità di punti per togliersi dall’ultima posizione.

Potrebbe arrivare la quarta vittoria consecutiva in campionato, cosa già accaduta durante il girone di andata. Ma Gallo non nasconde che la sua squadra ora sia in una condizione decisamente migliore. «Parlo soprattutto di capacità di gestire le partite. A prescindere dai risultati, ora sono tutti migliorati, la squadra è molto più quadrata. Ma è inevitabile che ora io pretenda sempre di più, visto che mi hanno dimostrato di saper fare cose eccellenti. Mi aspetto una prova che dimostri la capacità di giocare con la stessa concentrazione contro qualsiasi avversario. Cancelliamo quello che abbiamo fatto in queste ultime settimane, oggi non conta e può solo danneggiarci».

Per la partita di oggi, la novità è il ritorno in panchina di Crispino dopo oltre due mesi. La formazione titolare potrebbe essere praticamente la stessa di domenica, con una sola variazione obbligata dalla squalifica di Briganti: in difesa tornerà Antezza.

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