Como-Reggina, sorpasso da fermo

Serie B La società calabrese ha rimediato altri quattro punti di penalità alla vigilia della sfida di domani Gli azzurri balzano davanti ai calabresi, ma non si accorcia la distanza dalla soglia dei playoff: meno 3

Quattro punti di penalizzazione. E la Reggina finisce in classifica dietro al Como proprio alla vigilia della partita che i biancoblù giocheranno a Reggio Calabria domani pomeriggio.

Il Tribunale federale ha confermato ieri la richiesta da parte dalla Procura nei confronti del club calabrese, con una sanzione applicata immediatamente, come prevedono le normative sportive, anche se la vicenda non è certamente conclusa qui.

La Reggina farà ricorso, sia per questa sanzione che per quella già ricevuta qualche settimana fa. E in tutto diventano comunque sette al momento i punti inflitti alla squadra di Filippo Inzaghi, che dalla zona playoff scivola quasi alle soglie dei playout.

Uguale

Per il Como sostanzialmente cambia poco: la distanza dai playoff rimane sempre di tre punti e quella dai playout di cinque punti.

Cambia però il fatto di avere alle spalle un’avversaria in più, che inoltre nella partita di domani pomeriggio potrebbe accusare il contraccolpo, per quanto potesse ampiamente aspettarselo. Potrebbe però esserci anche la reazione contraria, specie adesso che la Reggina potrebbe anche correre il rischio di ritrovarsi invischiata nei playout.

Lasciano sempre un po’ perplessi le tempistiche: si parla in questo caso di pagamenti non ottemperati nella scadenza di metà marzo. Tra i tempi di deferimento e quelli poi di giudizio sono passati quasi due mesi, e ora si dovrà cercare di accelerare i successivi gradi di giudizio per evitare lo slittamento di playoff e a questo punto forse anche dei playout.

Udienza

L’udienza di appello per il primo deferimento, tre punti, è fissata per la settimana prossima e si cercherà di fissare anche la seconda prima che inizi la coda del campionato. Intanto però proprio le ultime decisive giornate sono influenzate da un’incognita che disturba tutti. Ammesso che poi finisca qui, perché quello della Reggina è un caso anomalo, che vede in conflitto la giustizia ordinaria – la gestione amministrativa del club è legata alle decisioni del Tribunale di Reggio Calabria con cui la società ha concordato la ristrutturazione del debito ereditato dalla proprietà precedente – e la giustizia sportiva, che invece si limita a punire chi non ottempera le scadenze previste.

In ogni caso, se vogliamo, un rammarico in più per il Como. Nei playoff infatti entra l’Ascoli, e ci vanno vicinissimi Venezia e Palermo, squadre appena affrontate.

Sarebbe bastata una sola vittoria in queste ultime partite per disegnare un quadro diverso. Quello di domani, comunque, a questo punto diventa uno scontro diretto importante. Anche se con questa nuova classifica più legato alla conquista della salvezza matematica.

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