Como, ritiro in Trentino
sulle orme di Maradona

Scelto l'hotel Castel Lodron che per tre anni ospitò il Napoli dei miracoli. Cotta: "Faremo un lavoro di qualità"

Arrivo a Storo, Hotel Castel Lodron. L’albergo degli scudetti di Diego Maradona e del Napoli. Il Como ha scelto di iniziare la stagione in una struttura già abituata a ospitare i ritiri di squadre di calcio: ci resterà fino al 2 agosto. Napoli, ma anche Brescia, Pescara, Vicenza, Ternana, Reggina, Salernitana, oltre al Ras al Khaiman e l’Al Shaab Club degli Emirati Arabi e le greche Skoda Xanthi e Akratikos.
Un ritorno in Trentino per il Como, dopo le esperienze lontane a Malles e Vattaro. Ritiro in altura, nella Valle del Chiese, a due passi dal lago d’Idro, sulla strada che conduce a Madonna di Campiglio, dopo l’esperienza a Fratta Todina in Umbria. Un altro segno di discontinuità con il passato, se ancora ce ne fosse bisogno. Il Como è arrivato a destinazione dopo una doppia seduta atletica sui campi di Orsenigo. Test di entrata, li chiama mister Corrado Cotta. Per un lavoro che proseguirà intensamente per tutta la settimana, fino al primo appuntamento stagionale di domenica, per l’amichevole contro l’Entella Chiavari (serie D, nuova squadra dell’ex attaccante Mauro Basilico). «E’ una località ideale per chi fa calcio - ha detto mister Cotta -: i gestori dell’albergo conoscono alla perfezione tempi e diete delle squadre, il posto è tranquillo». Il campo dove si allenerà il Como è a pochi minuti dall’hotel. Un campo da calcio in erba, con misure regolamentari, con pista per atletica e due spogliatoi: «E sfrutteremo molto la pista di atletica - conferma Cotta -, oltre ai percorsi naturale che offre Storo. La prima settimana è fondamentale, non solo per la parte di aerobica, ma anche per i primi approcci con il pallone e per la tattica». Si lavorerà mattino e pomeriggio, con sedute di circa due ore: «Sarà una fase di grande fatica e di attenzione. Faremo lavoro di qualità»

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