Cutrone in Inghilterra
Con Prandelli non giocava

Un ritorno anticipato che era nell’aria e che si è concretizzato ieri. È stata per prima la Fiorentina a ufficializzare di «aver raggiunto l’accordo»

È durata solo 12 mesi l’avventura di Patrick Cutrone alla Fiorentina.

L’attaccante comasco, che ha appena compiuto 23 anni lo scorso 3 gennaio, torna infatti al Wolverhampton in Premier League.

Un ritorno anticipato che era nell’aria e che si è concretizzato ieri. È stata per prima la Fiorentina a ufficializzare di «aver raggiunto l’accordo con il Wolverhampton Wanderers Fc per la risoluzione anticipata del prestito», che infatti sarebbe dovuto durare fino al prossimo giugno.

A confermarlo prontamente tramite i social lo stesso Patrick, che ha ringraziato Firenze senza particolari saluti ai tifosi viola, anche perché quasi mai visti a causa gli stadi svuotati dal covid.

Ha preferito annunciare il suo ritorno ai tifosi inglesi con un simpatico post (in inglese) sul suo profilo Instagram: «Ciao ragazzi, il vostro commerciante di pasta è tornato» e via di emoticons: lupo, pasta, faccina che sorride, etc.. Una frase che è un chiaro richiamo al coro “Patrick Cutrone, Patrick Cutrone, he loves the pizza, he loves the pasta…” che i tifosi dei Wolves gli avevano dedicato sulle note de “La bamba” appena arrivato nell’estate del 2019, quando il Milan lo cedette per la considerevole cifra di 18 milioni più bonus.

A distanza di un anno il ragazzo di Colverde torna da dove era partito giusto lo scorso gennaio. Un anno dove probabilmente le cose non sono andate come Patrick voleva, perché a Firenze quel fuoco visto ardere in maglia rossonera, non si è mai acceso.

Meglio nello scorso campionato con Iachini in panchina: 19 presenze e 4 gol in campionato, oltre a quello all’esordio negli ottavi di Coppa Italia contro l’Atalanta. Quest’anno invece, soprattutto dopo l’arrivo di Prandelli, l’ex bomber rossonero è rimasto ai margini, venendo impiegato sempre e solo in corsa per brevi spezzoni di gara: 13 presenze e 0 gol.

Dodici mesi fa il passaggio in prestito in maglia viola sembrava davvero la mossa giusta per il rilancio di Cutrone che, pur essendo entrato nel cuore dei tifosi del Molineaux, al Wolverhampton aveva trovato poco spazio e considerazione da parte del tecnico Nuno Espirito Santo. Nonostante l’importante investimento fatto dalla società giallonera.

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