E Puppi ha lasciato subito il segno
Sua la prima vittoria post lockdown

Grande prestazione del campione di Guanzate in Puglia

La prima vittoria del post lockdown nella corsa in montagna è per Francesco Puppi. Il guanzatese si è imposto nel trofeo Ciolo a Gagliano del Capo, in provincia di Lecce, prima gara ufficiale per i camosci, dopo la lunga pausa per la pandemia. Il campione comasco (28 anni) ha dovuto rimandare il duello con l’altro azzurro Cesare Maestri, sfortunatamente bloccato per un problema ad un ginocchio, alla vigilia del confronto.

Puppi ha onorato la gara, fermando il cronometro, dopo i 4.550 metri di lunghezza, con 264 di dislivello positivo e 142 di discesa, sul tempo di 19’15”. Gli altri 200 atleti iscritti alla kermesse, che l’anno scorso ha ospitato i mondiali master, con il successo del menaggino Massimiliano De Bernardi, non hanno potuto fare altro che inchinarsi allo strapotere del guanzatese, che, sulla base del regolamento anti covid, è partito per primo nella gara a cronometro.

Alla prova anche le altre disposizioni per il contenimento della pandemia: partenza e arrivo in luoghi distinti per evitare assembramenti, percorso chiuso al pubblico, doppia transenna nella zona del traguardo, pettorali consegnati con ritiro programmato, una mascherina nel pacco-gara da utilizzare in zona partenza e un’altra consegnata all’arrivo insieme al ristoro.

Puppi non ha nascosto l’entusiasmo di essere al via per una ripartenza della corsa in montagna. «È stata una scommessa vinta, in una stagione così complicata», ha dichiarato il responsabile federale della corsa in montagna, Paolo Germanetto.

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