Gattuso, carica
«Sinigaglia una spinta»

«La mia idea in generale è quella di cambiare formazione il meno possibile, quando si può e naturalmente se queste scelte portano risultati»

Gattuso pri a di Como-Carrarese: «Nessuno stravolgimento, la cosa fondamentale è dare entusiasmo. Questo gruppo ha carattere, ha un’anima, e deve tirare fuori quella, per i discorsi tattici ora non c’è stato ancora abbastanza tempo. Dobbiamo sentire la carica, la forza che ci trasmette il fatto di giocare in casa nostra, io quando giocavo al Sinigaglia mi sentivo invincibile. Ed è quello che chiedo ai ragazzi, di sentirsi così e di farlo capire anche agli avversari».

Qualche cambiamento in formazione per forza di cose ci sarà, quantomeno in difesa dove manca per squalifica Bertoncini. Insieme a lui saranno ancora fuori gli infortunati Toninelli e Rosseti. Ma Gattuso è anche molto chiaro su un altro punto.

«La mia idea in generale è quella di cambiare formazione il meno possibile, quando si può e naturalmente se queste scelte portano risultati. Tendo a dare continuità agli stessi giocatori se le risposte sono positive». Se il principio possa già valere per oggi, dopo il pari di Pontedera, lo si capirà solo alla lettura delle formazioni. Ma il concetto è chiaro. Sul valore di una eventuale vittoria, e sulle conseguenze che potrebbe avere in termini di obiettivo finale, Jack ricorda che «noi non siamo il Monza dell’anno scorso. Siamo un’ottima squadra che deve ambire alla zona altissima della classifica ma la società non ci ha dato un obiettivo preciso, non abbiamo l’obbligo di vincere il campionato. Dimostreremo strada facendo quello che sappiamo fare, senza porci nessun limite».

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