Ginnastica: chiamata mondiale
per Olga e Julieta

Rammarico invece per i comaschi dell'artistica maschile: preoccupazione per le condizioni fisiche di Tommaso De Vecchis

COMO - Felicità e rammarico per la ginnastica targata Como. La ritmica esulta per una doppia convocazione in nazionale per la Coppa del Mondo; l’artistica maschile trattiene il fiato per le condizioni di salute di Tommaso De Vecchis. La notizia bella arriva dalla ritmica. Julieta Cantaluppi ed Olga Sganzerla rappresenteranno l’Italia nella prima prova della World Cup 2008, in programma la prossima settimana a Kiev. Mentre per Cantaluppi (Ginnastica Fabriano) si tratta dell’ennesima conferma del suo apprezzamento a livello internazionale, per Sganzerla, che indossa la casacca della Comense, si tratta del battesimo del fuoco dopo il passaggio tra le Senior. E battesimo non poteva essere migliore, vista l’importanza da sempre rivestita dalla Deriugina Cup, ancor di più oggi dopo essere assurta ad ouverture della Coppa del Mondo. A far parlare ancora di più comasco in nazionale, la presenza della coreografa della squadra, Nathalie Van Cauwenberghe che segue anche la Comense e dell’allenatrice Kristina Ghiurova, madre della Cantaluppi e promotrice della ritmica nella nostra provincia, una quindicina d’anni or sono. Arrivano invece brutte notizie dall’artistica maschile. Tommaso De Vecchis si è infatti fratturato un dito della mano, cadendo dalle parallele durante uno degli ultimi test in preparazione ai campionati europei juniores. Il cermenatese della Gioy Lipomo non potrà lavorare per una ventina di giorni. Questa sosta gli impedirà di essere al via nella terza tappa del campionato di serie A2, rendendo di fatto più complicata la lotta per la promozione del team lipomese. Resta invece in sospeso la sua partecipazione agli europei giovanili, che si terranno ad inizio maggio a Losanna. «La Federazione si è attivata per una rapida guarigione di Tommy, che era tra i papabili per i continentali – spiega Sergio Loi, direttore tecnico della Gioy -. Nei prossimi giorni verrà visitato dal fisioterapista della nazionale».
Guido Anselli

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