Sport
Giovedì 08 Maggio 2008
I ragazzi delle bocce sul tetto d'Italia
Grazie alla rappresentativa Juniores le bocce lariane conquistano il tricolore: la vittoria nella Coppa Italia di categoria conquistata domenica a Petrosino (Trapani)
Le bocce comasche sul tetto d’Italia, grazie alla rappresentativa juniores, che domenica a Petrosino (Trapani) si è aggiudicata la Coppa Italia di categoria. Un successo strepitoso, che fa il bis con la vittoria del 1994 a Trento, grazie ai tanti talenti che in questi anni il comitato di Como ha avuto cura di crescere. Luca Viscusi, Francesco Membrini, Luca Mercanti, Claudia Calloni (tutti tesserati della bocciofila Ariberto di Intimiano) e Andrea Riva (Gb Ceresio) hanno conquistato il gradino più alto del podio, sconfiggendo nella finalissima la rappresentativa di Viterbo. Guidati dal commissario tecnico Orlando Monti (capo delegazione Mario Seregni), i giovani lariani hanno iniziato la cavalcata negli ottavi battendo 2-0 Perugia. Quindi il successo nei quarti con Catanzaro (2-0) e la “drammatica” semifinale con Teramo, durata quattro ore e conclusasi solo all’una di notte (2-0). In finale, arrivava subito il primo punto della terna (8-1/8-0 con Riva, Mercanti e Membrini). Viscusi impattava il primo singolare (8-4/6-8). Quindi, spazio alla coppia e al secondo individuale. Mercanti e Viscusi, sotto 7-2, si aggiudicavano il primo set 8-7. Mentre era in corso il secondo set, arrivava però il pareggio nell’individuale di Francesco Membrini (4-8/8-5) che chiudeva il discorso.
Esplodeva la festa della squadra comasca, festeggiata a lungo nel bellissimo impianto siciliano. Una vittoria di squadra, resa possibile grazie al talento dei singoli (una menzione particolare a Luca Viscusi, che chiude la straordinaria carriera juniores con l’unico trionfo che mancava in bacheca) e all’esperienza del ct Orlando Monti, ormai consacratosi tra i tecnici più bravi e preparati d’Italia. Da segnalare anche la presenza in squadra di una ragazza, Claudia Calloni (per lei un’apparizione nella prima partita), sempre più a suo agio anche nell’impegnativa categoria maschile. Como si conferma così regina a livello giovanile: diversi successi nelle gare nazionali e regionali, titoli tricolori, ed ora questo trionfo, che dimentica gli ultimi due tentativi andati a vuoto, prima la finale persa a Firenze nel 2006, quindi la sconfitta dello scorso anno proprio contro Viterbo, per entrare in semifinale. La vendetta è stata servita.
Classifica finale: 1) Como (Viscusi, Membrini, Mercanti, Riva, Calloni. Ct Monti), 2) Viterbo (Polidori, Angelini, Di Felice, Federici, Lucaccioni), 3) Teramo (Panella, Di Carlo, Di Nicola, Fongoni, Sebastiani), 4) Arezzo (Salvadori, Cerofolini, Manenti, Palazzeschi, Zamponi), 5) Catanzaro, 6) Trapani, 7) Bari, 8) Reggio Emilia, 9) Perugia, 10) Salerno, 11) Cagliari, 12) Brescia, 13) Ancona, 14) Varese, 15) Verbano Cusio Ossola, 16) Verona.
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