Il big match è della Virtus
Brienza, il sogno è sfumato

Ultimo quarto da urlo: così Bologna stende Venezia. La Trento del coach canturino in vantaggio a Milano per 30’.

Con un parziale di 22-6 nell’ultimo quarto, la Virtus Bologna sbanca il Taliercio, battendo 83-68 Venezia nel big match. E dire che la Reyer aveva dato a lungo l’impressione di poterla spuntare avendo condotto spesso anche con margini in doppia cifra. Agli orogranata non sono bastati i 24 punti di Tonut (6/9 nelle triple) - unico in doppia cifra - nella sfida in cui ha dovuto fare a meno di Watt e ha avuto a mezzo servizio Daye. Sull’altro fronte, fondamentali i 12 punti di Tessitori nel 3° quarto che sono serviti a contenere gli avversari prima dell’allungo decisivo nel quarto di coda. Per Venezia 23 palle perse, per la Segafredo 18 recuperi.

La Trento del coach canturino Nicola Brienza per almeno 30 minuti (60-62) ha sognato di far saltare il banco al Forum, salvo poi incappare in un break negativo di 18-2 nella prima metà dell’ultimo periodo che l’ha purtroppo ridestata (78-64). Alla fine punteggio di 82-75 e sconfitta dunque assolutamente onorevole per la Dolomiti Energia, punita tuttavia in particolare da Shields (24 punti) e da Roll (19, con 5/8 da 3).

«Nella prestazione di oggi ci sono tante cose positive - il commento di Brienza -, tutti i ragazzi sono stati bravi ad affrontare con la giusta mentalità una sfida bella e affascinante come quella contro Milano. Al netto della settimana difficile che abbiamo vissuto, non è stato facile anche per la situazione con Sanders che ci ha tolto dalle rotazioni un giocatore importante e che ci ha fatto arrivare con le batterie un po’ scariche nell’ultimo quarto».

Infine, da segnalare il clamoroso il 1° quarto di Sassari con Varese: la Dinamo ha infatti realizzato 36 punti in quei primi 10’ andando subito sul +18 nei confronti di Varese. E 1° tempo da 67-32...

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