Il girone della Libertas
«Noi tra le prime quattro»

Un traguardo senza dubbio ambizioso, che consentirebbe alla Libertas di non essere in alcun modo toccata dalla riforma dei campionati

I due gironi, ormai, sono definitivi. Ventisette squadre in tutto, 14 in quello che ospiterà anche la Pool Libertas, una in meno – 13 – nel secondo raggruppamento della Serie A2 di pallavolo maschile 2018-2019. L’obiettivo dei canturini, a dirlo è lo stesso presidente Ambrogio Molteni, è «arrivare tra le prime quattro». Un traguardo senza dubbio ambizioso, che consentirebbe alla Libertas di non essere in alcun modo toccata dalla riforma dei campionati che, a partire dalla stagione successiva alla prossima, comporterà la riduzione delle società ammesse all’unico girone di A2. «Non sarà facile», prosegue Molteni, certo che il roster a disposizione di coach Luciano Cominetti sarà comunque all’altezza del compito. Ovviamente la parola spetterà al campo, quello stesso campo che l’anno passato ha visto Cantù guadagnare la salvezza soltanto per il rotto della cuffia e che pochi mesi fa ha consegnato a Monguzzi e soci una tranquilla permanenza nella serie cadetta. Ora, però, è tempo di ripartire da zero. I competitor, come detto, sono assegnati, con Bergamo, Tuscania, Grottazzolina, Gioia del Colle, Ortona, Castellana Grotte, Club Italia, Prato, Cisano Bergamasco, Taviano, Catania, Cuneo e Piacenza in lizza.

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