Il tonfo dell’Unipol
Brava Giulianova
a cogliere l’attimo

TERCAS GIULIANOVA 58
UNIPOL BRIANTEA8455

TERCAS GIULIANOVA :De Maggi, Aubry, Minella, Gemi 2, Marchionni 14, Turlo 20, Seidel, Belaid 9, Hargrow, Macek 13, Miceli, Biondi. All. De Luca.

UNIPOL BRIANTEA84:Lindblom 3, Edwards 7, Bienek 5, Damiano 2, Molteni, Bell 13, Santorelli 2, Ruiz 9, Sagar 14, Elhadji, Crespi, Scopelliti. All. Abes.

Parziali:6-17; 24-30; 37-45.

Si apre nel peggiore dei modi il 2014 della Unipol Briantea84, che nella prima del girone di ritorno perde sul filo di lana contro la Tercas Giulianova. I canturini rimangono fermi a quota 12 punti in classifica, meno quattro dalla capolista Santa Lucia Roma, che nel frattempo liquida in scioltezza Castelvecchio (70-37). Settimana prossima, sabato 18 gennaio, scontro al vertice tra brianzoli e capitolini.

La prima parte a favore di Cantù

La cronaca. Avvio di marca ospite con tutti gli stranieri a segno. Ian Sagar, Andrew Bienek, Joakim Lindblom e Martin Edwards firmano il 2-8 del 5’. Per i locali replica il pivot Simone Turlo (4-8). Sembra però non esserci storia per gli abruzzesi, perché un viaggio dalla lunetta più canestro di Edwards, oltre a un centro di Sagar permettono a Cantù di allungare nuovamente (4-13). L’ex canturino Galliano Marchionni infila due liberi per Giulianova (6-13), ma Sagar mette altri quattro punti prima della sirena (6-17).

La musica non cambia nella seconda frazione, con Sagar e Jordi Ruiz che rispondono a Turlo, Marchionni e Andrzej Macek (13-24 al 4’). La Unipol, però, non riesce più a trovare soluzioni facili, mentre Giulianova alza il muro e colpisce con precisione. Nel giro di quattro minuti i locali riescono a passare dal meno 11 al meno quattro dell’8’, grazie ai soliti Turlo e Marchionni, quest’ultimo bravo a colpire anche dalla distanza (24-28). Una boccata d’ossigeno per i canturini la regala Brian Bell dalla lunetta prima del riposo (24-30).

Terza frazione: Bell e Edwards mantengono vivo il botta e risposta (28-34), mentre salgono in cattedra anche Houcine Belaid con due liberi e Macek con una bomba che vale il meno uno (33-34). È il preludio al primo sorpasso abruzzese con Marchionni (35-34 al 5’), ma Bell e Bienek dicono di no con otto punti in due minuti (35-41). Macek firma il 37, ma la Unipol sembra essersi risvegliata con il 45 di Bell e Sagar allo scadere.

Sorpasso e controsorpasso

Ultimo quarto: Belaid sostituisce Macek e ne infila subito sei (43-47). Per Cantù invece sono Bell e Nicola Damiano a mantenere alto il ritmo, quando Turlo cerca di riprendere in mano l’incontro (47-51 al 4’). Bienek e Bell siglano il 55 al 6’, ma Giulianova è viva: Belaid e Turlo fissano il meno tre (52-55 all’8’). Alla fine per Turlo saranno 20 punti e 13 rimbalzi. A questo punto si spegne la luce per i brianzoli: Macek ne mette quattro di fila (56-55 con 30 secondi da giocare). Lindblom commette fallo e manda Marchionni in lunetta. Il capitano abruzzese non sbaglia e infligge il secondo ko stagionale a Cantù (58-55).n R. Ber.

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