Kakà, ritorno da capitano
A Chiasso batte Zambrotta

Il Milan ha vinto 4-0 contro la squadra ticinese, la fascia sul braccio di Ricky

Un tempo per riprendersi il Milan, pochi minuti per essere subito Kakà. Comincia da Chiasso il secondo atto della storia del brasiliano al Milan. Una storia interrotta quattro anni fa e che ora si riavvia accompagnata da una travolgente cornice di affetto.

Affetto che non gli è mancato in questi primi giorni di “Milan 2” e che non poteva mancare al suo debutto in campo, in occasione della prima edizione del “Trofeo Città di Chiasso”, che il Milan si è aggiudicato vincendo 4-0, con i gol nel primo tempo di Nocerino, Silvestre e Robinho, e di Saponara nel finale.

Al terzo bagno di folla dopo l’abbraccio in via Turati e in partitella a Milanello, per il Kakà-show si sono riversati a Chiasso otto mila spettatori dichiarati, assiepati sugli spalti del piccolo impianto svizzero. Lo abbraccia con grande affetto anche l’ex compagno al Milan Gianluca Zambrotta che, al Chiasso, ha deciso di vivere gli ultimi momenti di una grande carriera. Hanno giocato insieme un anno nel Milan, nel 2008/09.

© RIPRODUZIONE RISERVATA