Laganà: «Non pensavo finisse così
Ma si era a un punto di non ritorno»

Il giocatore ha da poco risolto il contratto che lo legava alla Pallacanestro Cantù.

Marco Laganà, contento di essersi messo alle spalle un’esperienza mai decollata?

«Non sono felice di come sia stata e di come sia andata a finire. Non me lo sarei mai immaginato, nella mia testa custodivo altri propositi. Ma è successo e accetto le conseguenze».

La verità: dopo il cambio di allenatore lei credeva finalmente giocare.

«In effetti mi sono state dette delle cose che poi... Ma mi sento davvero in difficoltà a parlarne. Mi dispiace tanto, ma si era giunti a un punto di non ritorno. Purtroppo, aggiungo. Perché io sono stato benissimo a Cantù. Una volta Enzo Ferrari ebbe a dire: «non ti aspettare mai la gratitudine». Effettivamente è così».

Scelta del cuore quella che ora l’ha fatta approdare a Reggio Calabria in A2?

«Anche. Credo che la vicinanza dei miei genitori potrà aiutare a riprendermi perché dopo aver recuperato a livello fisico devo ora mettermi in pari a livello psicologico. Da questo punto di vista, infatti, l’ultimo periodo non è stato per nulla facile».

L’intervista integrale sulla Provincia di venerdì 20 gennaio

© RIPRODUZIONE RISERVATA