L’Unipol Sai Briantea 84
si arrende alla capolista

Serie A - I canturini perdono in casa contro Porto Torres (60-65)

UNIPOLSAI BRIANTEA84 60
GSD PORTO TORRES 65

UNIPOLSAI BRIANTEA84 : Papi 8, Schiera, Raourahi 5, Bell 13, Santorelli 13, Ruiz 2, Sagar 9, Berdun 6, Morato, Carossino 4. All. Bergna.

GSD PORTO TORRES : Munn, Scott 22, Pratt 16, Di Francesco 10, Puggioni, Ion 2, Falchi 2, Bates 13. All. Sene Amadou.

Parziali: 15-24; 28-44; 43-59.

Arbitri: Roja e Penzo.

SEVESO - Niente da fare per la UnipolSai Briantea84, che per la seconda volta in questa stagione deve arrendersi contro la capolista Gsd Porto Torres. Per i brianzoli era necessario vincere per agganciare i sardi in vetta alla classifica, ma la formazione allenata da Lamine Sene Amadou sbanca Seveso grazie a un primo tempo devastante. Gli isolani scappano dunque a quota 24 punti, più quattro sui canturini, mentre dietro accorciano la Deco Amicacci Giulianova che sale a 18 punti (successo per 46-72 a Sassari) e il Santo Stefano Banca Marche a 14 punti (affermazione casalinga con Padova). Nel prossimo turno, in programma il 18 febbraio alle 19, Cantù giocherà sul campo del Millenium Padova.

«Nei primi 20 minuti la nostra difesa è stata davvero inguardabile - il commento del coach Bergna - Poi nel finale abbiamo recuperato con grinta, sfiorando l’aggancio. Loro nella prima parte della gara hanno tirato con il 60%, anche per demerito nostro che abbiamo concesso di tutto». Le parole di Santorelli: «Abbiamo concesso troppi tiri in area- conferma - La strada è ancora lunga, ma dobbiamo concentrarci sui nostri errori». Il giovane Papi: «Abbiamo avuto una grande reazione, ma non è bastata. Sul finale pensavo che ce l’avremmo fatta, peccato».

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