Marzorati: «Metta sa trasformare
un gruppo in una squadra vera»

Pierluigi Marzorati non ha dubbio alcuno riguardo l’impatto che sta avendo Metta World Peace sull’Acqua Vitasnella.

«Credetemi, un giocatore del genere sta dimostrando di avere la capacità di trasformare un gruppo in una squadra vera».

Tutti gli elementi di una squadra sono collegati tra loro da un filo invisibile - spiega l’uomo simbolo della pallacanestro canturina - e chi ha in mano quel filo è proprio lui. Con Metta, finalmente, c’è comunicazione all’interno. Prendete Milano: magari a Desio si è vista la brutta copia dell’EA7 - ma vogliamo parlare dei meriti che ha avuto Cantù nel ridurre gli avversari all’impotenza? - ma ciò che ho notato è che chiunque fosse in campo tra i biancorossi non parlava con il proprio compagno. World Peace, invece, ha sempre la parola giusta per questo o quello dei suoi compagni. Gli dà istruzioni, gli spiega le situazioni e soprattutto gli infonde serenità. È il playmaker che è sempre mancato. Perché il play, nell’accezione più estesa del termine, non è soltanto quello che porta palla ma colui il quale dà suggerimenti, consigli, indicazioni. Lui ha un senso del gioco tale che capisce sempre un attimo prima degli altri ciò che sta per accadere».

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