Metta, spiraglio per Cantù

«Ho parlato con Cantù. È stato un incontro molto interessante ed eccitante. Presto vi farò sapere»

Clamoroso: c’è uno spiraglio per Metta World Peace a Cantù. Quello che sembrava uno sogno di mezza estate, la storia di un tentativo di Cantù, che tanto non costa niente, adesso assume altri contorni dopo l’incontro avvenuto ieri a Las Vegas tra il giocatore e il direttore sportivo Daniele Della Fiori. Uno, tanto per dircela tutta, che a questa faccenda ci ha sempre creduto, dalla prima ora del primo contatto che poi si tramutò nella prima esperienza di Metta a Cantù. Della Fiori si è seduto di fronte a Metta e gli ha spiegato tutti i motivi per i quali World Peace (uno dei suoi soprannomi) avrebbe dovuto considerare l’opzione Cantù tra le papabili. Dopo l’incontro, Metta ha postato un video su Instagram, uno dei social utilizzati sempre più spesso da sportivi e vip per comunicare. «Ho parlato con Cantù - ha detto Metta apparendo in grande relax e parlando molto serenamente, con il dolce sorriso di cui ogni tanto è capace -. È stato un incontro molto interessante ed eccitante. Presto vi farò sapere». Da queste poche frasi non ci sono probabilmente abbastanza appigli per essere ottimisti, ma sicuramente bastano quelle poche parole per dire che la storia non è finita, che lo spiraglio è sempre aperto, che c’è ancora una piccola ma corposa possibilità che Metta World Peace consideri Cantù tra le squadre papabili per il prossimo anno.

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