Pallanuoto Como più giovane
Ma la piscina preoccupa

«Mi auguro infine che queste problematiche non vadano a incidere sulla prima squadra»

Il lavoro e la programmazione continuano sottotraccia tra mille e arcinote difficoltà. La Pallanuoto Como sta preparando la nuova stagione e il campionato di serie B, senza trascurare il settore giovanile, parte fondamentale della società. Il campionato della prima squadra partirà a gennaio, ora è tempo di allenamenti, decisioni e mercato. E di riorganizzazione interna, in una stagione che vedrà protagonisti i giovani.

Al comando, come presidente, allenatore e giocatore, c’è sempre Giovanni Dato, “uno e trino”, da sempre anima della società. Che, nonostante i problemi, continua ad andare avanti. La chiusura della piscina di Muggiò ha avuto – e sta avendo – pesantissime ripercussioni anche sui suoi atleti, senior e under. «La situazione è critica – ammette sconsolato – ma andiamo avanti. In queste settimane stiamo sfruttando la piscina di Villa Guardia e di San Fermo, talvolta sconfiniamo per le amichevoli a Lugano e a Bissone. Stringiamo i denti e apriamo il portafoglio, perché spostarsi ha un costo».

Il problema emerge in tutta la sua evidenza con le squadre del settore giovanile: «Stanno facendo i salti mortali. Mi auguro infine che queste problematiche non vadano a incidere sulla prima squadra: non sia mai che una partenza non ottimale possa condizionare l’intero campionato».

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