Duecento partite con la Libertas
Anche Butti supera il traguardo

Non solo il successo con Grottazzolina e il quarto posto: tripla festa in casa Cantù

«È stata una partita difficilissima». All’indomani della vittoria contro Grottazzolina, il libero della Libertas, Luca Butti, per prima cosa mette in evidenza la grande prova degli ospiti.

«Bisogna fare i complimenti a Grottazzolina. Non hanno mai mollato», continua Butti prima di buttarsi nella disamina di un match, quello giocato al Parini contro la Videx, che non solo ha consegnato nelle mani della sua squadra una quasi certa salvezza, ma addirittura potrebbe aprire a Cantù la porta dei playoff per la Superlega.

Se, fino a pochi giorni fa, l’argomento era scaramanticamente quasi tabù, ora in società si pone l’accento sul risultato ormai a portata di mano. Il 3-1 di domenica, dunque, ha riportato l’attenzione su un gruppo che, a una sola partita dalla chiusura del torneo, siede tra le prime 24 società d’Italia. «Abbiamo giocato bene in attacco e in battuta nel primo set. Nel secondo, invece, siamo calati un set. Volevamo vincere nel terzo e nel quarto abbiamo dato tutto», prosegue.

Alla sua duecentesima partita di serie A (e anche in questa circostanza società e giocatori hanno giustamente celebrato la ricorrenza), Butti non nasconde l’ambizione della Libertas: «Con questi tre punti abbiamo confermato il quarto posto. Più di così non si poteva chiedere», conclude.

La vittoria contro la Videx, e il contemporaneo mezzo passo falso della Gioiella Gioia del Colle, ha fatto sì che Cantù potesse rimanere al quarto posto, ma in solitaria: 47 i punti per la Libertas, 46 quelli della Gioiella, che nell’ultimo turno del girone Blu se la vedrà in trasferta contro Castellana Grotte, attualmente al terzo posto con 50 lunghezze all’attivo.

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