Il giorno della Libertas: «Umiltà e tranquillità per una stagione dura»

Volley A2 Stasera si raduna la squadra, domani si parte. Il ds Cairoli fissa i punti per restare ai livelli più recenti: «Le aspettative sono alte e confermarsi non sarà facile»

Test fisici, pesi, piscina e beach volley. È questo, in sintesi, il programma d’inizio stagione della Pool Libertas che, in attesa di incontrarsi questa sera per una pizzata tra giocatori e staff, ha programmato in mattinata le prime valutazioni fisiche dei suoi atleti in attesa dell’inizio vero e proprio della preparazione.

Subito una seduta

L’avvio, beninteso, è fissato per domattina con una seduta allo Sporting Club Cantù.

Maurizio Cairoli, che per il secondo anno ricopre il ruolo di direttore sportivo della formazione pallavolistica maschile di serie A2, guarda con fiducia al gruppo allestito da Cantù nel corso dell’estate, senza tuttavia porre chissà quali traguardi sullo sfondo.

«Mantenendo l’umiltà, la tranquillità e avendo l’esigenza di gestire le cose in modo corretto – dice Cairoli –potremo non dico riproporre una stagione come quella dell’anno scorso, ma sicuramente pensare a qualcosa di buono. Qui mi fermo: non facciamo proclami, ma vedremo man mano, andando avanti, come si evolverà la situazione».

La squadra affidata al riconfermato Francesco Denora potrà contare sullo zoccolo duro della stagione 2022-2023, oltre ad alcuni nuovi innesti. Tra questi il palleggiatore classe 1992 Matteo Pedron in sostituzione di Alessio Alberini.

«Ci metteremo il massimo dell’impegno conoscendo quel che possiamo fare. Dovremo mettere subito a posto il palleggio: avendo cambiato palleggiatore, cambieremo proprio il fulcro del gioco, visto che lui smista tutti i palloni. Ci sarà dunque bisogno di un periodo di adattamento, non penso lunghissimo, per capire le caratteristiche dei vari giocatori. Essendo di esperienza, credo non farà fatica a farlo», prosegue il ds canturino.

Il secondo posto nell’ultima regular season, la finale di Supercoppa persa all’ultimo soffio e la semifinale di Coppa Italia fotografano un’annata quasi da incorniciare. Oggi si riparte con l’ambizione di riprovarci e, al contempo, con la consapevolezza che non sarà affatto facile ripetersi.

«Tante squadre rinforzate»

«Dopo una stagione come quella dell’anno scorso sicuramente le aspettative dell’ambiente e dei tifosi potrebbero essere molto alte. Io terrei questo valore un po’ più basso perché, come sappiamo, non è mai facile riconfermarsi. L’anno scorso è andata così, ma questa stagione ci sono parecchie squadre che si sono rinforzate perché hanno aspirazioni di promozione. Non ci sarà più una squadra come Vibo Valentia, che ha ammazzato il torneo, e quindi le società che hanno disponibilità economica sentono di avere una buona chance per poter salire in Superlega», conclude Cairoli.

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