«Inizio graduale». L’idea Libertas per essere pronta

La strategia è stata quella di «iniziare in maniera estremamente graduale il lavoro fisico». Lo dice il secondo allenatore della Pool Libertas, Alessio Zingoni, lo conferma il programma della prima settimana di raduno in vista del campionato di serie A2 di pallavolo maschile, con due sedute di pesi allo Sporting Club Cantù e una di piscina all’Aqvasprt di Cermenate, prima del rompete le righe di ieri.

A Cantù, infatti, non si vuole strafare, bensì arrivare pronti all’appuntamento con l’11^a stagione consecutiva nella serie cadetta. Perché ciò sia, è bene prendere spunto da ciò che è andato scorso lo scorso anno nelle prime battute e, dunque, farne tesoro.

«Andremo gradualmente ad aggiustare i sistemi di gioco – dice Zingoni – e le affinità tra giocatori. Abbiamo la fortuna che sette giocatori dei nostri sono già stati con noi l’anno scorso, o da prima, e che Gianluca Rossi, che lo scorso anno ha fatto circa tre mesi con noi, è tornato. Questo può aiutare ed è un vantaggio sia per noi dello staff sia per il gruppo squadra per riuscire in minor tempo a cercare gli automatismi del nostro gioco e a far entrare nel nostro modo di lavorare i nuovi. Contiamo di arrivare all’inizio del campionato con questa mentalità per essere pronti a fare quanti più punti possibile fin da subito così da raggiungere l’obiettivo minimo che ci siamo prefissati».

Alla Libertas, quest’anno, nessuno intende nascondersi. Stare nella parte alta della classifica è e sarà il traguardo della società del presidente Ambrogio Molteni, che non a caso ha rafforzato il suo organico per essere ancor più competitiva che nel recente passato. C’è voglia di fare bene, c’è voglia di dare continuità alla stagione 2022-2023. Tredici i ragazzi in rosa, con l’aggiunta dei giovani Matteo Merino e Francesco Ozzi, che rimarranno aggregati alla prima squadra fino all’inizio della preparazione con i loro pari età.

«La squadra – prosegue Zingoni - deve avere come obiettivo minimo quello di entrare ai playoff. Chiaramente sarà complicato ripetere una stagione come quella dell’anno scorso, ma noi limiti non ce ne poniamo e come obiettivo minimo in assoluto, e mi ripeto, dobbiamo avere in testa i playoff. Quest’anno il campionato non avrà una squadra che sarà sopra livello rispetto le altre come è stato Vibo Valentia l’anno passato. Sarà un pochino più livellato, ma livellato verso l’alto».