La nuova Libertas attorno a Motzo
«Felice di restare, qui sto bene»

Tra le prime mosse di Cantù, la conferma del campioncino

Mentre la serie A2 attende di scoprire quale formazione tra Taranto e Brescia accederà alla Superlega alla fine dei playoff, Matheus Motzo freme pensando al ritorno in campo al termine della pausa estiva.

«Sono contento dell’opportunità che mi sta dando Cantù e aspetto già con ansia di iniziare la nuova stagione sebbene l’ultima giocata sia appena finita», racconta il numero 5 della Pool Libertas., fresco di rinnovo con la società del presidente Ambrogio Molteni.

Lui, che durante la stagione regolare ha messo a terra qualcosa come 477 punti personali, è il primo tassello della squadra che coach Matteo Battocchio guiderà nel campionato 2021-2022, una conferma significativa che società e staff hanno voluto mettere nero su bianco fin da subito al fine di avviare il nuovo corso senza tentennamenti di sorta. Per non lasciarsi sfuggire uno dei giocatori più brillanti del campionato.

«Sono felice del rinnovo, sopratutto dopo l’annata complessivamente abbastanza positiva sia per la squadra sia dal punto di vista individuale», prosegue Motzo pensando a un torneo che, pur in parte rovinato dal contagio interno da Covid-19, ha comunque spinto Cantù fino ai quarti di finale playoff contro la Prisma, formazione ora in lotta per il grande salto nella massima serie.

«Voglio continuare a lavorare come fatto quest’anno per cercare di fare ancor meglio» è il proposito del bomber nato in Brasile, ma di passaporto italiano, un giocatore che a nemmeno 22 anni d’età ha già alle spalle numerose stagioni in A2 e, dunque, è pronto per diventare un vero e proprio punto di riferimento per la squadra in allestimento.

Di altri nomi, almeno per il momento, non ce ne sono. Vero è che il campionato non ha ancora espresso il suo verdetto definitivo, vero anche che il mercato è comunque in movimento, non fosse altro perché la stagione in arrivo tornerà ad avere anche le retrocessioni in A3 e, di conseguenza, il lotto delle partecipanti non potrà che rafforzarsi.

Con il consueto occhio al bilancio, la Libertas proverà come di consueto a dire la sua, forte della collaborazione stretta con Monza e, ancor più, della solidità di un ambiente che ha saputo ritagliarsi un posto al sole tra le 24 società più importanti in Italia.

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