Libertas: Monguzzi non molla: «Sono fiducioso, faremo bene»

Volley A2 Il ko nello scontro diretto con Lagonegro ha lasciato il segno. Il capitano: «Ci sarebbe servito ottenere dei punti, anche per il morale»

«Abbiamo perso una partita che, purtroppo, era molto importante per noi. Ci sarebbe servito fare dei punti».

Al rientro in campo dopo un lunghissimo stop, il capitano della Pool Libertas, Dario Monguzzi, dalla trasferta di domenica a Marsicovetere si sarebbe forse atteso qualcosa di meglio. Contro la Cave del Sole Lagonegro, però, la sua Cantù non ce l’ha fatta a impattare nel verso giusto il match, tornando a casa con un 3-1 che non ha portato con sé alcun punto per smuovere la classifica di serie A2.

«Preparata molto bene»

«Per il morale ci sarebbe servito. È un peccato perché avevamo preparato anche molto bene le situazioni che poi ci si sono realmente proposte in campo», dice pensando anche alle condizioni non ottimali dell’organico allenato da coach Francesco Denora.

Ancorché ormai a ranghi completi, la Libertas viene da un ciclo di infortuni pre-campionato che ne ha minato finora la forza. «Non voglio sia una scusante, però bisogna prendere in considerazione anche questa cosa», sottolinea l’esperto centrale canturino che, impiegato nel terzo e nel quarto set, ha messo a terra 7 punti personali.

Ciò nonostante, comunque, «i numeri sulla carta non sono stati malvagi»: «Il terzo set, che abbiamo vinto con tanto scarto (16-25), è stato impattato al meglio rispetto al primo (25-22), nel quale siamo partiti subito sotto e nel corso del quale ci siamo poi trovati a inseguire una squadra che giocava in casa, che veniva da tante sconfitte consecutive e che, forse, aveva in quel momento più fame di noi».

Qualsivoglia sia stata la motivazione, la sconfitta è arrivata senza punti da portare a Cantù, un’amara considerazione perché relega la Libertas in penultima posizione con 3 punti all’attivo; peggio di lei, al momento, ha fatto soltanto l’Hrk Motta di Livenza, ferma a quota 2.

«Adesso ci aspetta un’altra settimana di lavoro. Come sempre avremo molte cose su cui lavorare, pensare, da andare a rivedere e analizzare. Coach Denora, in questo senso, è estremamente preparato e dunque capace di affrontare queste situazioni. Bisogna lavorare per trovare la condizione per quelli che sono rientrati da poco e trovare meccanismi e automatismi che ci faranno fare la differenza», sottolinea.

E domenica la Tinet Prata

Domenica prossima al Palafrancescucci arriverà la Tinet Prata di Pordenone, attuale quarta forza del torneo a 9 lunghezze.

«Ci attende una partita in casa dopo due trasferte consecutive anche impegnative dal punto di vista logistico. Speriamo di fare un risultato positivo davanti al nostro pubblico e di portare a casa punti che servano per la classifica, per il morale, per continuare questo campionato che, dopo mille inconvenienti e infortuni, non è partito col piede che ci attendevamo. Siamo fiduciosi: sicuramente faremo bene, faremo meglio», conclude Monguzzi.

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