Libertas, resta Gianotti e affiancherà Pedron: «È un bel riferimento»

Volley A2 L’ennesima conferma nel roster di Cantù. Il giovane palleggiatore: «Sono contento, bell’ambiente. Mi piacerebbe giocare un po’ di più dell’anno scorso»

Francesco Gianotti rimarrà per un’altra stagione alla Pool Libertas.

Dopo un primo anno caratterizzato dalla convivenza con l’ormai ex palleggiatore titolare Alessio Alberini, la società canturina ha voluto trattenerlo nella Città del Mobile per fare da spalla al nuovo arrivato Matteo Pedron, che assieme a Redi Bakiri fa parte delle uniche due novità finora rese note dal presidente Ambrogio Molteni.

Venticinque presenze

Sceso in campo in 25 occasioni, con 37 set disputati e tre punti messi a segno, Gianotti si ritroverà dunque fianco a fianco con coach Francesco Denora, che proprio per il classe 2003 ha parole di assoluta stima.

«Con Gianotti – dice - continuiamo il percorso iniziato la scorsa stagione, nella quale si è messo a disposizione della squadra e ha cercato di assorbire il più possibile per la sua crescita. Siamo contenti e orgogliosi che sia successivamente riuscito a metterlo in pratica nella vittoria della Junior League (con la maglia del Vero Volley Monza) giocando le finali da protagonista. Mi fa piacere poter continuare a lavorare con un ragazzo che ha passione e a cui piace lavorare».

La Libertas, per Gianotti, è una collocazione ideale. I già citati Alberini e Pedron, in questo senso, sono stati e saranno riferimenti importanti per acquisire tutti i trucchi del mestiere da applicare poi quando sarà chiamato a fare la propria parte sul campo.

«Sono contento – commenta in proposito - di restare a Cantù. Mi sono trovato molto bene e l’ambiente è ben organizzato. Ci sono tante conferme in squadra e questo è molto importante. Con coach Denora, inoltre, abbiamo già progettato le basi su cui dovremo lavorare e, come ha già fatto, Alessio Zingoni (il vice-allenatore di Cantù, nda) mi darà sicuramente una mano a livello tecnico».

Dopo una stagione esaltante, Cantù riparte con l’ambizione di fare bene confermando lo zoccolo duro del torneo 2022-2023.

«Ripetersi sarà difficile»

«Mi aspetto un campionato come quello appena concluso, molto equilibrato e combattuto. Riuscire a replicare quanto fatto l’anno scorso sarà difficile, ma noi ci proveremo. A livello personale mi piacerebbe giocare un po’ di più rispetto a quanto fatto quest’anno. Mi piacerebbe anche migliorare tanto in battuta e a muro. Ci sono tantissime cose, peraltro, sui devo lavorare. Sono sicuro che un palleggiatore come Pedron sarà un bel punto di riferimento per me e spero mi possa insegnare tanto», conclude Gianotti.

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