Libertas, la Supercoppa vale una conferenza

Attesa Location inconsueta quanto accogliente per ospitarla – il Mabu Cafè di Cantù – clima disteso, ma battagliero

Che quella di lunedì a Vibo Valentia non sia una partita come le altre lo si intuisce chiaramente dal fatto che, diversamente dal solito, per presentarla la società abbia scelto di convocare una conferenza stampa.

Location inconsueta quanto accogliente per ospitarla – il Mabu Cafè di Cantù – clima disteso, ma battagliero, sulle poltrone su cui siedono il presidente Ambrogio Molteni, il tecnico Francesco Denora e il suo vice Alessio Zingoni, il medico sociale Paolo Mascagni e il direttore sportivo Maurizio Cairoli.

Quella che assegnerà la Supercoppa di serie A2, del resto, sarà «una partita per noi storica», rompe il ghiaccio Molteni che, davanti alla doppia camera per la diretta social del binomio a tutta stampa Paolo Annoni-Francesca Molteni, racconta il dietro le quinte di una stagione di pallavolo maschile culminata col secondo posto, non esattamente noccioline per la Pool Libertas e nemmeno per molte altre contendenti della categoria.

Col supporto di una squadra «molto motivata», coach Denora non si pone limiti: «L’appetito vien mangiando», racconta col sorriso di chi non ha nulla da perdere, anzi. «Per quanto questa finale possa essere difficile e complicata si tratta di una partita contro sei persone come noi», esorcizza la sfida di Vibo Valentia sottolineando la filosofia del «fare un passo alla volta ed essere sempre ambiziosi».

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