Super Libertas Cantù, la gioia di Monguzzi: «Manca solo un passo»

Pallavolo A2 Il capitano protagonista contro Brescia: «Resta la partita con Grottazzolina, che è senza obiettivi»

Nella stagione dei record, la Pool Libertas ha ritrovato dopo il lungo stop dello scorso campionato anche il suo capitano che, a Cantù ininterrottamente dal 2005 a oggi, è per esperienza alle spalle e impegno profuso sul campo e in allenamento un vero punto di riferimento per tutti i suoi compagni. Nell’ultimo successo in ordine di tempo, quello del Palafrancescucci contro la Consoli McDonald’s Brescia, Dario Monguzzi ha peraltro griffato la sua prestazione con 12 punti personali, un bottino nient’affatto scontato per il centrale classe 1984.

Contenti

«Siamo molto contenti - dice Monguzzi - di aver vinto l’ultima gara casalinga di regular season. Il derby è stato una partita non semplice perché, nonostante Brescia occupi la parte bassa della classifica, aveva bisogno di tre punti in chiave salvezza. Noi, di contro, avevamo bisogno di tre punti per consolidare la seconda posizione, affrontare i playoff con il fattore campo favorevole e, soprattutto, poterci giocare nel week end di Pasqua la finale di Supercoppa italiana contro Vibo Valentia».

La Consoli McDonald’s, a Casnate con Bernate, ci ha provato fino in fondo, approfittando dell’unica fase di appannamento della Libertas per incassare il terzo set e, dunque, portare la gara (che si è poi conclusa sul punteggio di 3-1) al quarto.

«Brescia – prosegue - è una squadra molto forte, di attaccanti. L’ossatura è quella che tre anni fa ha fatto la finale per andare in Superlega e, dunque, siamo stati bravi a contenerla. Ci hanno messo in difficoltà, a tratti, e noi siamo stati capaci di uscire da quelle difficoltà e, nonostante un set perso, recuperare il nostro gioco e la correlazione muro-difesa, che è poi quello che ci contraddistingue. Inoltre, abbiamo fatto una buona prova a muro e in battuta».

Se l’appetito vien mangiando, nell’ultima gara della stagione regolare Cantù proverà a incassare la nona vittoria di fila, superando il record stabilito proprio con l’ottavo sigillo consecutivo con Brescia.

Ultima

«Adesso ci manca soltanto la di Grottazzolina, che non ha molto da chiedere perché è fuori dalla corsa playoff e anche matematicamente salva. Noi dovremo andare per fare la nostra partita, confermarci e ottenere la nona vittoria consecutiva che ci serve, oltre che per la classifica, anche per il morale. Vincere partita dopo partita ci dà più entusiasmo e più consapevolezza dei nostri mezzi, che sono molto alti. Possiamo ancora migliorare tanto per affrontare al meglio i playoff e toglierci delle belle soddisfazioni», conclude Monguzzi.

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