Provvedimenti anti virus
Via le tasse e tesseramenti gratis

Il tema delle annate giovanili, Nava del Pgc dice: « L’intenzione a Roma per la prossima stagione è di non cambiare le categorie Under 18 e Under 16»

La Federbasket ha varato i primi provvedimenti per sostenere le società nella prossima stagione dopo il terremoto-coronavirus. In sostanza, vengono sospese le tasse di riaffiliazione, di iscrizione ai campionati e di sponsorizzazione; inoltre diventano gratuiti i tesseramenti degli atleti delle giovanili e del minibasket, e i tesseramenti gare degli allenatori. Restano da valutare eventuali interventi su tasse gara e premi Nas.

Basterà per garantire la sopravvivenza di molte squadre? Lo abbiamo chiesto al cermenatese Guido Nava, fondatore e dirigente del Progetto Giovani Cantù, ma soprattutto consigliere regionale della Fip da oltre due anni (cinque anni compreso un mandato precedente).

«C’erano due correnti di pensiero – spiega Nava -. Chi diceva che era meglio scontare le tasse gara; ma ciò significava ridurre i compensi degli arbitri e degli ufficiali di campo. Bisogna infatti considerare che il 70% circa di quanto incassato va è destinato a loro; la parte restante serve per tutto quello che concerne quella partita come ufficio gare, designazioni e giudice sportivo. C’era chi invece suggeriva di fare quest’altra manovra, come poi è stata fatta. Un intervento che concordo perché mi sembra più tangibile, perché tu società, al di là delle gare e dei Nas per i senior, non paghi più niente».

Ci sarà anche il tema delle annate giovanili. «E posso dire che, in controtendenza rispetto alle indicazioni di molte società, l’intenzione a Roma per la prossima stagione è di non cambiare le categorie Under 18 e Under 16. Ciò significa che i 2002 hanno terminato qua la trafila giovanile. A meno che non vadano a giocare nell’Under 20, che però è a livello regionale e ha poco sbocco».

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