Repesa: «Avrei voluto Smith
E quanto mi piace Leunen»

Parla l’allenatore di Pesaro, prossima avversaria di Cantù.

Coach Jasmin Repesa, la sua storia racconta che lei ha sempre guidato squadre di alto livello, in lotta per obiettivi prestigiosi. Come mai dunque questa volta ha scelto Pesaro?

«Ho una certa età e posso permettermi di decidere cosa fare, dove andare e con chi stare. Pesaro è una piazza storica, anche se ha molto sofferto negli ultimi anni. Non tanto perché perdeva, ma per come perdeva. Tornare a essere più competitivi è una delle ragioni che mi hanno spinto ad accettare. Perché sono uno che ama le sfide. E questa, lo riconosco, è una sfida completamente diversa da tutte le mie precedenti. Ma assolutamente interessante»

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C’è un giocatore canturino che più di altri la solletica?

«Posso confessare che volevo fortemente Smith a Pesaro perché conosce la serie A e ha fatto esperienza. Per assicurarcelo, gli abbiamo fatto la nostra miglior offerta possibile. Non è bastato, anche perché il ragazzo voleva tornare a Cantù dove si era già trovato bene. Confesso altresì che il giocatore del quale più sono innamorato è Leunen. Autentica power forward point. Comprende il gioco come pochi altri e gioca in maniera sbalorditiva. Sì, anche adesso, pur non più giovanissimo.Bravissimo nella letture e rapido nel decidere l’esecuzione del passaggio migliore. L’ho cercato spesso in passato, non sono mai riuscito ad averlo.

L’intervista integrale sulla Provincia di venerdì 2 ottobre

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