Ross: «Lanciato il primo segnale»

A tu per tu con il giocatore di Cantù, Mvp al torneo di Jesolo

Era, ed è, uno dei giocatori più attesi di questa Acqua Vitasnella nuova di zecca. Perché abbina il talento al fisico, la tecnica all’atletismo, la verve realizzativa alla capacità di porsi al servizio della squadra.

LaQuinton Ross, insomma, resta uno dei principali indiziati a rappresentare una sorta di caposaldo all’interno del quintetto biancoblù. Le prime uscite stagionali, pur con tutte le cautele del caso e del periodo, sembrano in effetti andare in questa direzione.

Lei ha chiuso la stagione scorsa da Mvp contro Caserta nella partita-spareggio per non retrocedere e in pratica l’ha riaperta da Mvp al primo torneo stagionale...

«Certamente è una cosa che mi fa piacere. Più che altro però è importante aver iniziato con una vittoria, così come avevo finito. A Jesolo ho visto la squadra molto concentrata e determinata nel voler conquistare la vittoria contro una avversaria forte qual è Venezia e questo è sicuramente il segnale migliore di tutti che potevamo dare».

Dica la verità: se non avessero premiato lei a Jesolo chi avrebbe indicato Ross quale altro Mvp tra i compagni?

«Direi Luca Cesana (la giovanissima guardia aggregata alla prima squadra, ndr) che ha avuto un ottimo impatto in entrambe le gare

».

Giovedì è in arrivo Brady Heslip: è conscio che l’attacco di Cantù quest’anno passerà principalmente da voi due?

«Certo ed è una cosa che mi inorgoglisce. Anche a Pesaro avevo molte responsabilità offensive ed è per me un’ottima opportunità poter avere responsabilità in attacco anche a Cantù. Poi cercherò anche di fare qualche buon assist per i tiri di Brady...

».

L’intervista integrale sull’edizione de La Provincia in edicola martedì 15 settembre

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