Scafati o Piacenza, Cantù oggi saprà. Anche Brienza è andato a gara 5

Stasera si gioca la bella per designare l’avversaria della S. Bernardo in finale

Niente è scontato ai playoff, a maggior ragione in quelli di A2. Lo dimostrano le due semifinali non ancora concluse, nei tabelloni Argento e Oro.

Cantù deve attendere la sfida di questa sera, decisiva, per conoscere l’avversaria a cui contenderà la promozione in serie A: alle 20.45 si gioca Scafati-Ucc Piacenza, sfida che sembrava già segnata dopo il 2-0 dei campani in casa nelle prime due partite, ma che gli emiliani hanno invece saputo pareggiare dopo il ritorno al PalaBanca.

Tra l’altro, giocando senza l’erbese Luca Cesana, fermo per infortunio. È stata - comunque andrà a finire - una serie emozionante. Scafati ha vinto 79-69 in gara1, ha cominciato a scricchiolare in gara2 (77-74), Piacenza non ha mollato e ha saputo imporsi 76-73 in gara 3 e, dopo due supplementari, 98-90 in gara4. Scafati è favorita? Sì, per il percorso fatto in questa stagione e per il fattore campo che può far valere e di cui potrà usufruire anche contro Cantù in caso di qualificazione. Ma l’Ucc ha dimostrato di avere un cuore enorme e ha l’inerzia dalla propria parte.

Anche nel tabellone Oro c’è una gara 5 da disputare con il canturino Nicola Brienza, allenatore di Pistoia, in prima linea. Come Piacenza, anche la sua squadra ha saputo ribaltare il pronostico, andando a pareggiare una serie che sembrava segnata dopo il 2-0 ottenuto da Verona in casa.

Ma, in Toscana, le cose sono andate diversamente: 86-77 in gara 3, 69-61 in gara4. Si deciderà tutto domani, palla a due alle 20.45 all’Agsm Forum di Verona.

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