Sodini: «Vittoria che vale doppio»
E ora un premio dalla sua Viareggio

Il coach della Red October “pesa” il successo contro Sassari. Domani per lui l’“Oscar Versiliese dello sport”.

Tre quarti d’ora dopo il termine del match, una volta assolto anche l’impegno istituzionale inerente la conferenza stampa post gara, Marco Sodini lasciava il PalaBancoDesio per salire a bordo della proprio vettura e raggiungere la natìa Viareggio. Per stare qualche ora in famiglia, ovviamente, ma altresì perché domani sera ritirerà l ’“Oscar Versiliese dello sport”, riconoscimento attribuito dalla redazione di Viareggio del quotidiano “La Nazione”.

«Sono contento per l’inversione di tendenza - aveva intanto confessato in sala stampa - perché prima perdevamo partite che avevamo praticamente già vinto, mentre ora vinciamo quelle che sembravano già perse».

Riguardo l’andamento di un match che ha visto continui su e giù, ecco la sua disamina: «Quando la partita va sulle ali dell’emotività, e la nostra squadra è una squadra molto emotiva, il rischio è quello di andare a strappi. A un certo punto sembrava una partita di settore giovanile. Sono comunque contento del fatto che tutti i miei giocatori si siano fatti trovare pronti. Non scordiamo che Sassari è una squadra costruita per competere per i primi quattro posti».

Preso atto dell’assenza di Burns («ci mancava un giocatore da quasi 15 punti e 10 rimbalzi di media»), Sodini aveva affermato: «Vorrei dire un bravo a tutti i miei giocatori ma senza “Sasà” (Parrillo, ndr) non saremmo riusciti a rientrare in partita. Ha messo due canestri da tre di un peso specifico enorme e sono particolarmente contento per lui per il grande percorso che sta facendo. Un “bravo” anche a Smith, il quale veniva da una partita non proprio positiva a Brindisi. È stato silenzioso come sempre. Poi faccio i complimenti anche a Raucci e a Maspero poiché si sono fatti trovare pronti fin da subito».

Infine, la morale: «Questa è una vittoria che vale doppio».

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