Mondiale SuperG juniores
Molteni frena a Davos

Il cabiatese sperava nella Top Ten, ha chiuso diciassettesimo

Nicolò Molteni non ha rispettato la sua previsione:ha chiuso diciassettesimo e non nella top ten del supergigante di Davos, valevole per il campionato mondiale Juniores, come aveva ipotizzato.

Ma al cabiatese vanno concesse tutte le attenuanti del caso, per una gara che è stata anomala. La neve caduta in abbondanza nella notte sulla località svizzera, ha anche fatto temere, per molte ore, un possibile rinvio. Gli organizzatori hanno preso tempo, posticipando il via sino a poco dopo mezzogiorno, a causa anche di alcuni problemi tecnici. Gli atleti hanno trovato delle condizioni non ottimali con una visibilità variabile, con repentini passaggi dal sole alle nuvole e con qualche fiocco di neve che ha fatto la comparsa, soprattutto dopo la discesa dei primi concorrenti.

Qualche problema l’ha vissuto anche Molteni. Infatti al primo intermedio il diciannovenne portacolori dell’Esercito, accusava un gap di 1”11 dai più veloci e navigava attorno alla trentesima posizione. Il cabiatese però non mollava e al secondo intermedio, recuperava una decina di posizioni, pur aumentando il gap a 1”44. Nel finale saliva ancora il divario con il più bravo, lo svizzero Marco Odermatt (che bissava l’oro della libera), sino ad attestarsi a 2”59, con la posizione numero diciassette.

«Non sono andato bene -le parole di un Molteni deluso -.Peccato perché con le tante uscite si poteva fare molto bene, ma io ho sciato male, già dall’inizio».

A consolare il cabiatese non serve essere il secondo degli italiani, dopo Pietro Canzio, tredicesimo a 1”94. Purtroppo i migliori sono andati più forte:dopo il talento rosso-crociato,  gli statunintensi River Radamus, argento a 88 centesimi e Luke Winters, bronzo a 91.

Molteni domani sarà in pista per la Combinata.

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