Trail dei Corni grandi firme. Spunta Gaggi con Del Pero

Atletica Anche in questa edizione nomi forti per la gara di Valbrona. Sala (Gs Cometa) salva i comaschi

Anche quest’anno nomi “forti” per i vincitori del Trail dei Corni. Nel maschile il lecchese Luca Del Pero, uno dei più forti skyrunner (non a caso fa parte della Nazionale di skyrunning) succede al ruandese Jean Baptiste Simukeka e la valtellinese Alice Gaggi (nel suo palmares anche un oro nell’iridato di corsa in montagna) che succede alla lezzenese Paola Gelpi.

La quinta edizione

È arrivata alla quinta edizione la gara organizzata dalla Sportiva Valbronese con il patrocinio dei comuni di Valbrona, Oliveto Lario, Lasnigo, Asso, Canzo e Valmadrera e della Comunità Montana del Triangolo Lariano.

Tracciato spettacolare, ma impegnativo della lunghezza di 26 chilometri con un dislivello positivo e negativo di 1900 metri. Il percorso si snoda sui due versanti della Valbrona con il Gran premio della montagna ai 1.301 metri della Forcella dei Corni. Partenza e arrivo nel Centro sportivo di via Milano a Valbrona per la settantina di atleti che ha deciso di mettersi alla prova.

Luca Del Pero ha ingranato subito la quarta e si è messo al comando solitario. All’intermedio, alla Forcella dei Corni, il lecchese aveva già un vantaggio importante di oltre quattro minuti sui primi inseguitori, Luigi Pomoni (+ 4’13”) e il valtellinese Davide Della Mina (+ 4’18”). Più attardato il primo dei comaschi, Moreno Sala (+ 4’43”).

Anche nel femminile Alice Gaggi ha fatto gara a sé e all’intermedio (è passata tredicesima assoluta) aveva già scavato un gap di quasi dieci minuti con la prima delle avversarie.

Mentre Luca Del Pero faceva passerella (ma non mollava mai, anzi aumentava ancora il vantaggio sugli inseguitori) e andava a prendersi l’oro a mani alzate, con il tempo di 2.25’19” si infiammava la lotta per la piazza d’onore. A spuntarla era Davide Della Mina (+ 9’33” dal vincitore) che precedeva Luigi Pomoni (+ 10’21”).

Buon quarto Moreno Sala (Gsa Cometa Pusiano, + 11’25”). Sesto un altro cometino, Matteo Porro (+ 18’08”).

Sotto le tre ore

Anche Alice Gaggi chiudeva sotto le tre ore (ci sono riusciti solo 17 atleti) e meritava l’oro in rosa. Per la valtellinese il tempo di 2.58’26” per il 15° posto assoluto. Seconda posizione per Irene Mantica (Orecchiella Garfagnana) che ha accusato un distacco di otto minuti dalla prima della classe. Terza Roberta Jocquin (Pegarun).

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