Trasferta vietata
Niente varesini a Desio

La Prefettura ha infatti notificato alla Pallacanestro Cantù il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Varese per la gara di domenica

Trasferta vietata ai tifosi varesini, ora c’è l’ufficialità. La Prefettura ha infatti notificato alla Pallacanestro Cantù il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Varese per la gara di campionato di domenica tra Acqua S.Bernardo e Openjobmetis, in programma al PalaBancoDesio domenica alle 17. Si ripropone quindi, per l’ennesima volta, un divieto che di fatto toglierà “pepe” al derby, uno dei momenti della stagione più attesi dalle rispettive tifoserie. Ma, come spesso capita, anche questa volta hanno prevalso i motivi di ordine pubblico, che tornano di volta in volta in ballo quando si parla di partite considerate “a rischio” dall’Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Ministero dell’Interno. Decisione attesa, ma non per questo accettata di buon grado, anche dagli stessi tifosi canturini. Che hanno manifestato sui vari social network tutto il proprio disappunto per la decisione, a loro volta colpiti da identico provvedimento la scorsa settimana per la trasferta a Bologna contro la Virtus. Con il divieto di trasferta per i tifosi varesini, la Pallacanestro Cantù ha di conseguenza bloccato la vendita online dei biglietti, invitando tutti i tifosi a mostrare un documento d’identità al momento dell’acquisto nei punti vendita autorizzati Vivaticket e al Basket Point di via Dante 6, a Cantù. I tifosi varesini già in possesso del biglietto possono chiedere il rimborso a Pallacanestro Cantù contattando il seguente indirizzo mail: [email protected]. La biglietteria del Basket Point è aperta, sabato compreso, dalle 9.30 alle 12.30, domenica sarà invece chiusa. Il giorno della partita, invece, le casse del PalaBancoDesio apriranno due ore prima dell’incontro, quindi alle 15.

© RIPRODUZIONE RISERVATA