Triathleta e grafico: Figini fa bello
il pullman del Como femminile

L’atleta di Cadorago si destreggia non soltanto sui campi di gara

Francesco Figini è un campione nel triathlon e nel car wrapping. L’ultimo capolavoro, in ordine di tempo il cadoraghese (33 anni) lo sta portando a termine in questi giorni ed è il pullman dell’Acf Como femminile. In precedenza ha “abbellito”, solo per citarne alcuni, gli automezzi del team del biker Samuele Porro, il pick up della Dama, il furgone del Raschiani triathlon Pavia e del Ktm di mountain bike.

Figini, portacolori del Pool Cantù/Bianchi, alla grande passione per il triathlon, unisce quella per il lavoro di grafico e di car wrapping. Il suo compito è quello di rivestire i veicoli, attraverso un’applicazione veloce ed efficace, con una pellicola adesiva di altissima qualità resistente ai lavaggi e alle alte temperature, facilmente removibile e che lascia intatta la verniciatura originale. «Ho iniziato a fare il grafico, quando correvo in bicicletta, per portare avanti l’azienda di famiglia, fondata dal nonno Giuseppe e proseguita da papà Dario - spiega il cadoraghese, titolare della Figio image com -. Poi nel 2008 mi sono avvicinato al car wrapping ed è stata subito una grande passione».

Una passione pari a quella che mette quando veste i panni dell’atleta. In passato, nelle due ruote classiche, ha avuto anche la soddisfazione di battere, nel settembre 2011, nella cronometro sul Muro di Sormano, un allora giovane Fabio Aru (21 anni), infrangendo anche il record di Ercole Baldini, fissato nel 1962. Poi il passaggio, per due stagioni, alla mtb e nel 2014, sempre con il Pool Cantù, al triathlon. Specialità dove ha continuato a mietere successi, anche se ha dovuto, per forza di cose, “rubare” del tempo per il suo lavoro.

Perché nel frattempo è arrivato il matrimonio con Eleonora e il primo figlio. «Cerco di organizzarmi- dice Figini -. Mi ritaglio del tempo per l’allenamento e per le gare. Però non sempre tutto fila via liscio e quando arrivano dei lavori importanti, come quello per l’Acf Como femminile, il triathlon ne soffre. Ma non sono dispiaciuto: concludere un car wrapping, mi dà la stessa soddisfazione di una bella vittoria. Il lavoro è tutto mio, partendo dall’impostazione grafica sino all’applicazione».

Lo sport fa bene anche per l’attività. «Ho trovato diversi clienti nel “giro” del ciclismo e del triathlon, e questo mi piacere», conclude.n 

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