TRio 2016, comaschi ok
È già uno sprint olimpico

La prima giornata di finali è piena di successi dei nostri atleti

Oggi in gara anche per le batterie del Meeting nazionale

Comaschi alla grande, ieri, nella prima giornata di finali della TRio 2016, che ha visto scendere in acqua, sotto una pioggia battente, anche gli azzurri in corsa per i Giochi Olimpici di Rio de Janeiro.

Prima vittoria di giornata per Elisabetta Sancassani, portacolori delle Fiamme Gialle, che conquista in rimonta la gara del singolo Pesi Leggeri femminile. «Vengo da settimane di carico e il primo peso per me è sempre un trauma - commenta Betta Sancassani – e sono anche reduce dalla mononucleosi . Penso che un po’ mi abbia debilitato anche se l’ ho avuta a gennaio. Comunque ho vinto e ciò mi dà fiducia».

L’assolo della Magnaghi

«Ho gareggiato poi in doppio con Giulia Pollini – prosegue - perché a Laura allo scorso raduno dagli esami del sangue risulta la mono anche a lei. Speriamo che “porti buono” a questo punto la mono». Nessuna rimonta bensì un assolo dall’inizio alla fine è quello di Sara Magnaghi della Moltrasio, vicecampionessa mondiale Under 23 della specialità, nel singolo Senior femminile. «Sono soddisfatta della mia gara - ammette l’atleta moltrasina - e ciò mi dà fiducia per il prosieguo delle gare». Il due senza Senior femminile è affare di Gaia Palma ( Lario) e Alessandra Patelli ( Padova), che contengono dal via gli attacchi delle avversarie.

Nel singolo Pesi Leggeri maschile ottima affermazione di Pietro Ruta (Fiamme Oro). Nel doppio Senior femminile si impongono Laura Schiavone (Irno) e Sara Bertolasi (Lario). Per Sara Bertolasi e la salernitana Laura Schiavone è arrivata la conferma della positiva prova di due settimane fa sul lago di Pusiano, quando hanno vinto con la stessa barca davanti a Emma Twigg e Giulia Pollini. «Un buon inizio - assicura Sara - che spero continui anche nelle prossime finali». Gaia Palma vince anche nel Quattro senza Senior.

Secondo successo di Ruta

Chiude il secondo successo di Pietro Ruta in doppio con Andrea Micheletti. «E’ andato tutto bene – commenta l’atleta menaggino delle Fiamme Oro – sia in singolo sia in doppio con Andrea Micheletti che è il mio compagno di barca da due anni e ormai siamo più che collaudati in questa barca olimpica. Adesso mi rimane il quattro di coppia che farò con Andrea, Elia Luini e Marcello Miani. Spero che vada bene anche quello. Comunque sia siamo sulla buona strada».

Oggi il via della seconda giornata è previsto per le 8 con le batterie del Meeting Nazionale, seguite dalle altre finali della TRio 2016. Pomeriggio ancora dedicato alle regate del Meeting. Domani terza e ultima giornata di gare con le ultime gare della TRio e le finali del Meeting Nazionale.n

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