Woodard ha un “pallino”
«Incantato da Iverson»

Il tiratore americano dal ritiro in Valchiavenna: «Amando molto le montagne, qui mi trovo benissimo».

James Woodard è il cecchino designato della nuova Acqua San Bernardo, essendo il giocatore che potenzialmente ha più punti nelle mani, ma non c’è solo la pallacanestro nella sua vita. Oltre alla passione per il basket, nutre infatti anche un forte interesse per il golf, sport che lo coinvolge non poco.

Quanto alla vita privata, è sposato con Emily Woodard, con la quale ha una solida relazione da sette anni (in pratica da quando ne aveva 19) ed è proprio lei a fargli compagnia in questa sua prima stagione in Italia. Con lei ha trascorso tutta la quarantena, prima di raggiungere i nuovi compagni a Chiavenna, sede del ritiro dei biancoblù. «Amando molto le montagne, qui in Valchiavenna non potevo che trovarmi benissimo. Certamente un bel posto in cui svolgere la preparazione estiva».

Nessun dubbio, infine, sugli idoli sportivi: «Ho sempre ammirato Allen Iverson per la sua smisurata passione per il gioco. Nel corso della sua carriera - racconta Woodard - “The Answer” ha giocato al massimo e ogni sera andava in campo per vincere. Non ho mai potuto resistere a un giocatore del genere, così tenace. Ha fatto breccia nel mio cuore. L’idolo di Iverson, invece, era Michael Jordan, di conseguenza trovavo logico averlo anche io come punto di riferimento. Quindi, nonostante di un’altra generazione, ho incominciato a studiare di più anche il gioco di “MJ”. Ho notato che l’atteggiamento e la voglia di vincere di Jordan erano le medesime che aveva poi dimostrato di avere anche Iverson. Hanno entrambi giocato per vincere, sempre».

Non resta che la chiosa: «Prima di arrivare in Italia mi sono informato sul passato del club e ho capito sin da subito che sia io sia i miei compagni di squadra avremmo avuto un compito ben preciso, ossia quello di onorare la storia di Cantù e di chi ci ha preceduto».

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