Zitti e... Mosca: la Pool Cantù
torna da Bolzano coi tre punti

Coach Cominetti: «Sono stati tre punti non d’oro, ma di un metallo addirittura più prezioso»

La Libertas vince (3-1) a Bolzano contro la Mosca Bruno nella gara di Santo Stefano e, con i tre punti, consolida la sesta piazza in campionato a +6 sulla Sieco Service Ortona, prima delle inseguitrici del girone Blu di A2.

«Sono stati tre punti non d’oro, ma di un metallo addirittura più prezioso». Al termine della gara di ieri sera contro Bolzano, coach Luciano Cominetti elogia i suoi. Non facile, del resto, supplire alla distorsione al malleolo rimediata lunedì da Butti (comunque in campo, ma non al 100% della condizione), tantomeno a vedersi privati del capitano Monguzzi nel quarto e decisivo set a causa del più classico dei colpi della strega.

«È andata bene», spiega Cominetti, contento che la vittoria colta contro il Mosca Bruno abbia portato a +12 il divario dal quart’ultimo posto in classifica. «Se vinciamo la prossima gara siamo sicuramente tra i primi otto del campionato», afferma, conscio che i prossimi giorni serviranno ai suoi per «curare molto i dolori», in attesa del rientro in campo.

«Se vincessimo anche la prossima la stagione diventerebbe davvero molto interessante», pronostica. Il resto è felicità. La gioia dei vincenti anche in una giornata non partita sotto la miglior stella.

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