
(ANSA) - ROMA, 29 MAG - Il ministero dell'Istruzione dovràrisarcire una bambina che ha subito violenza sessuale in unascuola, perché l'amministrazione avrebbe dovuto prestareadeguata vigilanza all'interno dell'istituto. Lo sottolinea laCassazione trattando, in giudizio civile, il caso di unaragazzina di Tivoli, che all'epoca dei fatti frequentava laseconda elementare, violentata da un operaio che faceva lavoridi manutenzione. Più piccoli sono gli alunni - scrive la Corte -maggiore deve essere la vigilanza.
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