Cardinale, discriminazioni inaccettabili in stipendi e pensioni
(ANSA) - MILANO, 31 MAG - In tema di stipendi e pensioni, sianel pubblico sia nel privato, "si devono denunciarediscriminazioni inaccettabili": lo sostiene il cardinale DionigiTettamanzi, che ha tenuto una relazione nell'ambito del VIIIncontro mondiale delle famiglie. Forse che - si interroga -tempo, impegno e responsabilità "dell'ultimo lavoratore" valgonomeno di quelli "di un alto dirigente di finanza o di industria odi governo o di partito o di sport".