Lo ha deciso Cassazione:gestore aveva assunto donna per timore
(ANSA) - PALERMO, 28 APR - La hostess imposta a un locale dalmarito mafioso è estorsione. Lo afferma la Corte di Cassazionericordando che la minaccia si può nascondere anche dietro ad unarichiesta espressa con toni concilianti, se chi la fa ha unpassato criminale e amicizie con clan mafiosi. La Corte haribaltato la decisione del Tribunale della Libertà che avevaescluso il reato di estorsione ai danni di un gestore di unlocale che aveva reclutato solo per quieto vivere come donnaimmagine la moglie di un boss.