Spari tribunale: arma non portata prima

(ANSA) - MILANO, 16 SET - L'arma con cui Claudio Giardielloha ucciso l'avvocato Lorenzo Claris Appiani, il magistratoFernando Ciampi e Giorgio Erba, coimputato con lo stessoGiardiello di un processo per bancarotta il 9 aprile 2015 neltribunale di Milano fu portata il giorno della strage. Nella sentenza con cui è stato condannato all'ergastolo, loscorso luglio, il gip ha scritto che quando il killer disse diaverla portata tre mesi prima mentì. E interrogato davanti alsostituto procuratore di Brescia Isabella Samek Lodovici che loha ascoltato nell'ambito del procedimento aperto per omicidiocolposo che vede due guardie giurate indagate, lo stessoGiardiello ha ammesso di non aver detto la verità per noninguaiare le guardie. Nelle motivazioni il gip di Brescia PaoloMainardi scrive che "l'azione sanguinaria" di Giardiello non puòessere circoscritta in poche ore ma dimostra una "idea omicidasalda".

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