Terrorismo non ferma festival musicali

(ANSA) - MILANO, 25 LUG - Dopo il dramma del Bataclan aParigi, l'attentato di Ansbach in Baviera proprio all'esterno diun festival musicale fa tornare l'ansia sulla sicurezza deigrandi raduni di massa. Ma a dispetto degli allarmi - l'ultimolanciato a maggio sul Sunday Times per il tradizionale raduno diGlanstonbury - la paura del terrorismo non sembra incideresull'appeal dei grandi festival musicali: Glanstonbury haraccolto almeno 135 mila persone al giorno, e non hannoregistrato defezioni altri grandi eventi come Roskilde o ilPrimavera Sound. Un innalzamento nella sicurezza è stato avviatofin da aprile dai principali ritrovi pop belgi, come ilPukkelpop (17-20/8), coordinatisi fra loro e con la poliziabelga. Un caso particolare è quello di Sziget a Budapest(10-17/8): oltre alla tradizionale perquisizione dei bagagliprima dell'approdo all'isola di Obuda che ospita il festival, ipartecipanti dovranno registrarsi con un documento d'identitàper ritirare il braccialetto.

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