Rai/ Zecchino d'Oro, Tortorella cita l'Antoniano per danni morali

Rai/ Zecchino d'Oro, Tortorella cita l'Antoniano per danni morali A rischio presenza del celebre mago Zurlì ideatore del programma

Roma, 12 nov. (Apcom) - "Cino Tortorella ha citato per danni morali l'Antoniano". A dichiararlo è frate Alessandro Caspoli, direttore dell'Antoniano, che questa mattina in conferenza stampa ha spiegato il motivo per cui il celebre Mago Zurlì, da sempre parte integrante e ideatore dello Zecchino d'Oro, potrebbe non avere un ruolo all'interno della 52esima edizione, in onda su Raiuno dal 17 al 21 novembre."L'Antoniano si è fatto portare via tutto dalla Rai - si difende Tortorella - io volevo ribellarmi alla Rai insieme all'Antoniano, hanno tolto tutti i programmi per i ragazzi, a partire dalla Festa della Mamma. E poi mi è stato detto dalla Rai di essere 'sorpassato'. Io ho l'età del Papa e del Presidente della Repubblica, dobbiamo rottamare tutti quanti? Dopo aver realizzato 3000-4000 trasmissioni per la Rai ora pare che io sia vecchio", ha ironizzato Tortorella."Io non ho problemi a lavorare con Cino - ha precisato il direttore dell'Antoniano - ma finché c'è questa causa in corso lui non può entrare nel centro di produzione dell'Antoniano. Se il problema non si risolverà ques'anno cercheremo di risolverlo entro il prossimo". Non sarebbe dunque la Rai ad impedire di collaborare allo Zecchino d'Oro a Tortorella ma il contenzioso legale anche se, come ha dichiarato il capostruttura di Raiuno Antonio Azzalini, "se si risolve il contenzioso legale cominceremo a negoziare sulla questione di come collaborerebbe Cino Tortorella. Io che ho 50 anni penso sia un monumento della televisione, ma mi chiedo quando andrà in pensione, ed è questo che ho detto a lui al telefono".Cino Tortorella però non si sente da rottamare: "Io riesco ancora a condurre un programma. Giorni fa sono stato all 'Aquila e ho chiesto di realizzare un parco giochi per bambini. La mia intenzione era intitolarlo allo Zecchino d'Oro. Non ho mai chiesto una lira all'Antoniano, ho chiesto solo di continuare a dare il mio contributo. Tutto quello che è stato visto in queste edizioni l'ho ideato io"."Squadra che vince non si cambia" ha dichiarato stamattina in conferenza stampa è stato il vice direttore di Raiuno Ludovico Di Meo che ha riconfermato alla conduzione dello Zecchino d'Oro la coppia composta da Veronica Maya e Paolo Conticini.Lo Zecchino d'Oro verrà trasmesso dal martedì alle venerdì dalle 17 alle 18.45 e nella serata finale del sabato dalle 17.15 alle 20. Dodici le canzoni in gara, di cui 8 italiane e 4 straniere (Bulgaria, Germania, Inghilterra e Malta), eseguite da 14 bambini dai 4 agli 11 anni accompagnati dal Piccolo Coro 'Mariele Ventre' dell'Antoniano.

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