Islam/ Minareti svizzeri, primi appelli per annullare il voto

Islam/ Minareti svizzeri, primi appelli per annullare il voto Un avvocato si rivolge alla Corte europea dei diritti umani

Roma, 8 dic. (Apcom) - Ad oltre una settimana dal referendumanti-minareti in Svizzera, approvato il 29 novembre da più del57% degli elettori, sono partite le prime contro-iniziative. Nedà notizia l'edizione online del quotidiano francese Le Figaro,precisando che due denunce sono state depositate presso ilTribunale federale elvetico, massima istanza giudiziaria dellaConfederazione. L'avvocato Antoine Boesch, che afferma di agireper conto di clienti di tutte le confessioni, ha, da parte sua,deciso di rivolgersi alla Corte europea dei diritti umani.Le Figaro riferisce anche di una iniziativa del Club elvetico,composto da una ventina fra intellettuali, giuristi eresponsabili politici, che ha lanciato un appello a sostituire ildivieto dei minareti nella Costituzione con una "disposizione"sulla tolleranza.Anche la Lega musulmana del Tessin, per voce del suo presidenteGasmi Slaheddin, ha lanciato un appello ai circa 400.000musulmani della Svizzera per la fondazione di un partitoislamico. "E' giunta l'ora di difendere i nostri diritti, idiritti calpestati di una minoranza", ha dichiarato Slaheddin.Ihr081434 dic 09

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