Rai/ Minzolini: Tg1 cresce,soffre i Simpson ma non certo Mentana

Rai/ Minzolini: Tg1 cresce,soffre i Simpson ma non certo Mentana Sono un vero rivoluzionario, altro che cantore del regime

Roma, 16 ott. (Apcom) - Il nemico numero del Tg1 sono i Simpson e non il nuovo Tg di La7 di Enrico Mentana in onda in contemporanea alle 20. Il Tg1 "crese, modernizza il prodotto, rinnova i volti ed aumenta la distanza dal Tg5 che è l'unico concorrente diretto, in quanto Tg generalista".Augusto Minzolini, intervistato da Franco Bechis per 'Il Giornale' difende a spada tratta dai detrattori la propria direzione del Tg1 ed alza le spalle di fronte al boom di ascolti del contemporaneo nuovo Tg di Enrico Mentana. "Stimo molto Enrico Mentana - dice Minzolini- di cui sono anche amico. Ma lui davvero non ci ha tolto ascolto. Ha fatto un'operazione furba. Non fa un vero tg, ma un talk show sulla politica: 7-8 notizie massimo. Saccheggia il pubblico a Raitre: che va matto per quelle cose" ma "sono loro, non noi a leccarsi le ferite, basta guardare le curve degli ascolti". Piuttosto a creare problemi al Tg1, dice Minzolini, sono i cartoni animati. "I Simpson -dice- ci hanno fatto ballare parecchio, a settembre. Non sapevo nemmeno da dove sbucassero. Sono stati dfavvero l'avversario più insidioso del Tg1".Un telegiornale per la cui trasformazione Minzolini non ritiene aver nulla da rimporoverarsi, a dispetto di critiche e accuse di 'direttorissimo' berlusconiano che ogni giorno gli piovono addosso per come fa informazione sul Tg ammiraglia del servizio pubblico. "Quando c'e' un regime -ribatte Minzolini- gli oppositori vengono messi al muro. Io sarei cantore del regime eppure ogni giorno c'e' qualcuno che mi vuole fucilare. Strano no? Significa allora che il vero rivoluzionario sono io ed il regime è quello di chi mi vuole al muro. Io non canto proprio nulla: dico solo quello che penso".

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